
2020 l’anno più incerto per il tema vacanze. Dopo lo stop ai ponti di primavera che hanno costretto a casa milioni di persone. Ci si prepara ai mesi estivi per le classiche e meritate vacanze al mare. Dove? In Sardegna!
Come ci si prepara per l’estate in Sardegna?
Con la chiusura dei confini nazionali ed internazionali, le compagnie aeree hanno lasciato a terra tantissimi voli in tutto il mondo. Le misure di confinamento hanno obbligato alla quarantena milioni persone, rimaste a casa per rallentare la diffusione dell’epidemia di COVID-19. Un vero dramma per i viaggi e per tutto il comparto turistico.
Anche la Sardegna é rimasta blindata. Nei mesi del confinamento ha subito la chiusura di tutti e tre gli scali sardi. La buona notizia é che a partire da Giugno sono ritornati ad essere operativi tutti i porti e gli aeroporti dell’isola. La stagione turistica può finalmente ripartire!
Con così tanta incertezza causata dalla pandemia di Coronavirus – che finalmente rallenta massivamente la sua diffusione – il Governo ha dettato le linee guida per la ripartenza del turismo in Italia.
La Sardegna grazie al naturale isolamento ha preservato con grande diligenza i suoi confini. Oggi riparte in tutta sicurezza, pronta all’arrivo del turismo nazionale e straniero.
Parlando di dati sanitari, la Sardegna ha registrato finora un numero molto contenuto di contagi da Coronavirus (da inizio epidemia i casi registrati si attestano intorno ai 1300) in prevalenza concentrati nelle RSA e fra il personale sanitario. Circa il 70% dei comuni sardi é risultato immune al contagio e ben 253 comuni su 377 hanno registrato 0 casi di Covid-19. Sono stati eseguiti oltre 90.000 tamponi fra la popolazione.
E’ un buon momento per pianificare le vacanze estive in Sardegna?

Riceviamo diverse email da parte di quanti hanno prenotato le proprie vacanze in Sardegna a fine giugno o nei mesi successivi di luglio e agosto.
Annamaria da Bolzano ci scrive
“Ho trascorso almeno una settimana a pianificare la nostra vacanza in Sardegna. Ho prenotato prima di tutto i voli, poi ho speso vari giorni ad informarmi sulle migliori zone da visitare. Alla fine abbiamo deciso di trascorrere una settimana a Villasimius e una settimana ad Alghero. Abbiamo prenotato gli appartamenti e persino la macchina a noleggio. Adesso però non sappiamo che fare e abbiamo molti dubbi”
Purtroppo la comunicazione portata avanti dalla Regione nei primi mesi post-lockdown non é stata d’aiuto e ha creato incertezza e dubbi su quanti avevano già prenotato le vacanze in Sardegna. Oggi – finalmente – la situazione appare più chiara e le procedure per poter arrivare nell’isola sono semplici e alla portata di tutti.
Cosa fare per entrare in Sardegna?
Da Giugno é possibile entrare liberamente in Sardegna. E’ necessaria la registrazione tramite APP oppure tramite un modulo online. Verrà misurata la temperatura nei porti e aeroporti a tutti i passeggeri in entrata.

Tutti i passeggeri adulti e minori in arrivo in Sardegna hanno l’obbligo di registrarsi prima dell’imbarco.
- tramite modulo online oppure APP Sardegna sicura
Si riceverà inoltre un link per la compilazione del questionario su possibili contatti pregressi di casi Covid-19
Al termine si riceve una mail di Beni Benius in Sardegna con allegato un QR code da esibire al personale preposto all’imbarco.
La registrazione può avvenire anche tramite la App Sardegna Sicura disponibile negli store per i sistemi iOS e Android.
Come si é organizzata la Sardegna all’arrivo dei turisti?

AEROPORTI
Questo è quanto comunica Alitalia: IN AEROPORTO
“In alcuni aeroporti, al fine di rispettare le disposizioni delle Autorità Sanitarie locali, potrà esserti misurata la temperatura corporea prima della partenza ed in presenza di un valore superiore a quello stabilito dalla normativa (solitamente 37,5° C) potrà esserti vietata la partenza o richiesta una specifica certificazione medica. La misurazione della temperatura è prevista anche sullo scalo di destinazione finale sul territorio italiano e potrà avvenire tramite termoscanner.”
“Per mantenere il distanziamento sociale ti invitiamo, dove possibile, ad effettuare il web check-in oppure ad utilizzare, ove presenti, i chioschi del fast check-in in aeroporto. Durante tutte le operazioni effettuate in aeroporto (check-in, transito, imbarco, sbarco, ritiro dei bagagli, controlli di sicurezza, ecc) è necessario mantenere sempre la distanza di sicurezza di almeno un metro. È, inoltre, consigliato indossare una mascherina protettiva fin dal tuo arrivo in aerostazione.”
“Le aree aeroportuali vengono sanificate e igienizzate anche più volte al giorno:
- dagli Enti Aeroportuali, per le zone comuni;
- da parte della Compagnia, per le aree dedicate.
“L’imbarco sarà effettuato, ove possibile, con il jet-bridge; in caso di utilizzo della navetta, abbiamo previsto un limite massimo di passeggeri. In ogni caso dovrai indossare sempre la mascherina e mantenere la distanza interpersonale di un metro.”
“Ti ricordiamo che per tutti i voli di ingresso in Italia, è necessario presentare al momento dell’imbarco e al controllo dei passaporti in arrivo, l’autocertificazione già compilata e in duplice copia. Scarica qui il modulo previsto per i voli Alitalia.”
COMPAGNIE AEREE
Le compagnie aeree potrebbero dover disinfettare i propri aerei dopo ogni volo, non solo una volta al giorno. Si valuta anche la possibilità di consentire un numero ridotto di passeggeri per volo, anche se alcune compagnie non intendono applicare questo tipo di normativa.
A bordo, gli assistenti di volo con mascherine e guanti e possibilmente gli stessi passeggeri saranno obbligati ad indossarle per tutta la durata del volo.
Sulle normative da seguire in volo, Alitalia informa:

“Abbiamo adottato, in ottemperanza alle vigenti disposizioni delle Autorità Sanitarie Nazionali, alcuni accorgimenti per evitare il più possibile contatti tra i passeggeri. In particolare:
- la distanza interpersonale di almeno un metro è garantita sui voli in ingresso in Italia, lasciando liberi i posti accanto; sugli altri voli la capacità massima dell’aeromobile è comunque ridotta in modo da agevolare quanto possibile la distribuzione delle persone a bordo. Se voli con la tua famiglia potrai richiedere, in fase di accettazione, di viaggiare accanto ai tuoi cari; possiamo garantire la vicinanza solo in presenza di un minore;
- è obbligatorio indossare una mascherina di protezione; nel caso in cui ne sia sprovvisto, te ne forniremo una di cortesia messa a disposizione dalla Protezione Civile;
- il servizio di bordo è effettuato in formato ridotto per ridurre al minimo il passaggio e lo stazionamento in cabina del personale di volo; cibo e bevande saranno erogati con modalità tali da consentire il mantenimento dei più alti standard igienici, in monoporzione sigillata. Sarà assicurata, in ogni caso, la possibilità di richiedere alcune tipologie di pasti speciali;
- le fasi di imbarco e sbarco dall’aeromobile dovranno avvenire in modo ordinato, per file, mantenendo la distanza interpersonale di un metro. Vi preghiamo di seguire scrupolosamente le indicazioni del nostro personale di cabina.”
HOTEL E STRUTTURE RICETTIVE

Anche gli Hotel e tutto il comparto alberghiero hanno messo a punto una nuova fase dell’ospitalità. Tutto si incentrerà sul mantenimento delle distanze sociali, sul contenimento di spazi comuni e sulla sanificazione degli ambienti. Personale dotato di mascherine e guanti, ingressi individuali o contingentati ai vari servizi dell’Hotel, distanze adeguate nelle zone di ristorazione. Probabilmente si intensificherà il self-check-in per limitare al massimo i contatti o code per la consegna delle stanze.
Molto più semplice è l’accoglienza presso appartamenti e case vacanza indipendenti dove non c’é necessità di condivisione di spazi comuni. Si pensa ad un incremento della richiesta verso strutture ricettive all’aria aperta come ville, agriturismi e appartamenti rurali dove l’ospite può godere di spazi esterni privati come giardini e cortili.
STABILIMENTI BALNEARI

Gli stabilimenti balneari hanno ri-organizzato le spiagge per accogliere al meglio i bagnanti in Sardegna. Lettini distanziati di 2 metri. Per ogni postazione con ombrelloni si vuole garantire una superficie di almeno 10 m2. Prenotazioni preferibili via app o whatsapp. Menù digitali. Regolare pulizia e disinfezione delle attrezzature dopo ciascun utilizzo. Corridoi separati per favorire il distanziamento.
SPIAGGE LIBERE: le spiagge libere rimarranno tali e saranno regolate con il mantenimento della distanza di sicurezza di almeno 1 metro tra persone. Divieto di assembramenti e giochi di gruppo. Sport acquatici individuali potranno essere regolarmente praticati.
BAR E RISTORANTI

Stesso discorso per bar e ristoranti che si preparano con distanziamento dei tavoli, ordini in formato digitale, fornitura di dispenser disinfettanti all’ingresso e dispositivi di protezione da parte dei camerieri. Le mascherine dovranno essere indossate dai clienti al momento dell’ingresso o negli spazi comuni. Anche in questo caso si preferisce la prenotazione in modo da evitare code all’ingresso.
TRASPORTI PUBBLICI

Gli autobus e treni si organizzano limitando l’accesso ad un numero inferiore di passeggeri rispetto a quello previsto. Dispenser a bordo di disinfettante per le mani, potenziamento delle attività di pulizia e sanificazione tra una tratta e l’altra.
Nel frattempo e nell’attesa di una nuova e – tanta attesa – stagione turistica gli esperti del settore suggeriscono: questo è il momento perfetto per programmare le prossime vacanze estive in Sardegna!
Le nostre guide ti indicheranno alcuni dei migliori posti da visitare: le splendide spiagge della Sardegna, i borghi più caratteristici come Bosa, Castelsardo, Alghero, organizzare percorsi di trekking, tour in bicicletta, surf-spot per gli amanti delle onde.
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La Sardegna é aperta, libera e sicura! Offre infiniti spazi naturali e incontaminati dove ricaricare le energie e godersi un periodo di relax e mare…Dai su, Prenotateeee 🙂