5 borghi dove trascorrere la Pasqua in Sardegna
Proprio nel cuore della primavera – Domenica 9 Aprile – si celebra la Pasqua nel 2023. Grazie al clima mite tipico di questo periodo possiamo dedicarci a picnic, escursioni e passeggiate in spiaggia con il primo caldo sole di Aprile.
La primavera – simbolo di vita e rinascita – offre il momento migliore per riconciliarsi con se stessi e con la bellezza nel modo più autentico possibile. E’ questa la stagione delle fioritura, del risveglio della natura e la Sardegna con i suoi paesaggi ricchi e selvaggi ha tutti gli ingredienti necessari per una meritata vacanza antistress.
Chi conosce la Sardegna lo sa: l’isola in primavera raggiunge il massimo del suo splendore. Campi fioriti, colori intensi, lunghe giornate di sole, spiagge ancora deserte e mare cristallino.
Festeggiare la Pasqua in Sardegna significa godersi la natura, mangiare i piatti tipici e conoscere le tradizioni più antiche e arcaiche d’Italia.
Se hai deciso di trascorrere le tue vacanze di Pasqua in Sardegna ti diamo alcuni suggerimenti su cosa fare e quali posti vale la pena visitare tra nord, centro e sud.
1.Iglesias
Pasqua ad Iglesias. Questa piccola cittadina nel sud della Sardegna si prepara alle celebrazioni della Settimana Santa in un mix di tradizioni sardo/spagnole. Imperdibile la processione del Venerdì santo con Is Baballottis. I fedeli avvolti nel loro abito completamente bianco accompagnano la statua del Cristo per le vie di tutto il paese in una solenne e sentita processione.
Cosa fare ad Iglesias: approfittane per visitare anche il territorio circostante. Iglesias è stata una delle città minerarie della Sardegna. Davvero interessante fare un tour delle miniere in disuso trasformate in musei e parchi geominerari.
Tour privato delle Miniere dell’Iglesiente e del famoso Porto Flavia
Dove dormire. Se vuoi rimanere fuori dai sentieri più turistici ed essere in contatto con il vero stile sardo Agriturismo Sa Rocca ti offre ottimo cibo e viste meravigliose sulla campagna. I prezzi partono da 59 € a notte.
Sulla nostra guida Sud Sardegna trovi tutti i consigli su cosa fare e vedere nel sud della Sardegna compresa Iglesias e dintorni.
2. Alghero
Pasqua ad Alghero. Altra cittadina con forte impronta spagnola e nello specifico catalana è Alghero. Chiamata l’Alguer (in lingua catalana) è considerata una delle più apprezzate destinazioni in Sardegna. Qui puoi trovare il mix perfetto per il tuo week-end di primavera: splendide spiagge, un animato centro storico e la possibilità di fare escursioni ed attività nel suo parco naturale.
La Setmana Santa del Alguer con le processioni dei Misteri del Martedì e del Venerdì Santo raggiunge il culmine fra le celebrazioni più sentite della Pasqua in Sardegna.
Cosa fare ad Alghero: la piccola Barcellona offre la possibilità di godere delle sue belle spiagge e di tante attività all’interno del parco di Porto Conte. Da provare i ristorantini e locali del centro storico dove assaggiare i piatti tipici locali: Trattoria Lo Romani e Ristorante Mabrouk per citarne solo due fra i migliori!
Dove Dormire. Una vacanza nel cuore del parco naturale. Una delle migliori posizioni ad Alghero a pochi minuti dalla spiaggia. Cottage bluAlghero con giardino privato e barbecue. Prezzi da 60 € a notte. Tra gli Hotel più tipici nel cuore del centro storico ti consigliamo il San Francesco Heritage Hotel, un vecchio monastero del XIV secolo. Prezzi da 69€ a notte.
3. Orgosolo
Pasqua ad Orgosolo. Non dimentichiamoci che la Sardegna non é solo mare, ma la sua storia risiede nel bellissimo entroterra ricco di borghi storici e di antiche tradizioni. Quale occasione migliore per conoscere l’identità più antica nel cuore della Sardegna.
Sali per i monti della Barbagia e quando le bianche spiagge della costa ti sembreranno lontane lontane, allora sarai arrivato nel paese-museo di Orgosolo.
Rimanendo nelle celebrazioni tipiche della Settimana Santa di Orgosolo, il momento più emozionante è la Domenica di Pasqua.
Nel momento de S’Incontru tutto il paese scende in piazza. Giovani e anziani e molti fedeli in abito sardo tradizionale recitano il rosario nell’antica lingua orgolese. In un mondo così veloce e spesso superficiale, fermarsi ed assistere a questo rito così antico e profondo è pura emozione.
Cosa fare ad Orgosolo: ovviamente fare il tour dei murales sparsi fra le case di tutto il paese. Sono più di 200, carica la batteria del tuo iphone perchè non smetterai di fotografare casa per casa.
Tour di Orgosolo con pranzo incluso
Dove Dormire. Proprio a metà tra i due paesi di Orgosolo e Oliena il B&B Jannas dispone di camere accoglienti e una bella piscina con vista sul Gennargentu. I prezzi partono da 70 €
4. Castelsardo
Pasqua a Castelsardo. E’ una garanzia visitare questo piccolo paese medievale. In ogni occasione dell’anno propone degli eventi molto interessanti ed é tra i più visitati per le celebrazioni di Pasqua in Sardegna. La bellezza di questo piccolo borgo – finalista nel 2015 come Borgo più bello d’Italia – è indiscutibile. Si respira storia e il fascino delle antiche tradizioni sarde.
La Settimana Santa divisa in vari momenti ha come aspetto fra i più importanti quello del Lunissanti (Lunedì Santo) con la processione notturna fra le vie del centro storico proprio sotto al castello. Il canto dei tre cori (lu Miserere, lu Stabat, lu Jesu) accompagnano la processione in una melodia sardo/medievale molto suggestiva.
Cosa fare a Castelsardo: il paese è davvero bello e non si discute! Non saltare la visita interna al Castello dei Doria e al museo dell’intreccio, una delle arti più antiche della Sardegna. Se il clima lo permette puoi anche fare qualche giorno al mare, viste le tante spiagge che circondano Castelsardo.
Nella nostra Guida cosa vedere a Castelsardo tutto ciò che non puoi perderti
Dove dormire. B&B La Roccia dell’Elefante a breve distanza in auto dal centro di Castelsardo é un b&b molto accogliente dove puoi goderti le nuovissime camere e il miglior cappuccino! Prezzi da 70€ a notte.
5. Santu Lussurgiu
Pasqua a Santu Lussurgiu. Fra i momenti principali della Settimana Santa e del Triduo Pasquale (passione, morte e resurrezione di Cristo) di di Santu Lussurgiu c’è il Giovedì Santo.
In questo piccolo paese nel cuore della storica regione del Montiferru, nella giornata del Giovedì si rievoca l’ultima cena di Cristo e si prosegue con la processione in fiaccolata che sosta in diversi punti del paese.
Il coro Su Cuncordu ‘e su Rosariu l’accompagna nel tragitto intonando i versi del Miserere. L’altro importante rito è quello Venerdì Santo con il rito de S’Iscravamentu.
I cori a 4 voci in latino e sardo accompagnano tutte le celebrazioni della settimana santa. Da ascoltare i canti Su Miserere e Sa novena tramandati sino ai giorni nostri dalle antiche confraternite nel 1600 e conservati ancora oggi nel repertorio originale.
Cosa fare a Santu Lussurgiu: tanta natura circonda questo piccolo paese di poco più di 2000 persone. Le famose Cascate di Sos Molinos si trovano nei dintorni e meritano tutta la fatica per la camminata – non proprio comodissima – per raggiungerle. Scoprirle in primavera poi è il massimo: un piccolo paradiso nascosto nella Sardegna più selvaggia.
Dove Dormire. Un’esperienza unica in questo boutique hotel: Antica Dimora del Gruccione con un grazioso giardino interno. Il vecchio palazzo dispone di camere rustiche e di un ristorante per gustare piatti tradizionali sardi. A partire da 100 € a notte.
Prezzi last minute e date disponibili nel Sud Sardegna
Booking.comLa Settimana di Pasqua in Sardegna segna di fatto l’inizio della stagione turistica. Le belle giornate di sole e i colori sfarzosi della natura creano un mite abbraccio, condizioni perfette per un week-end romantico. Vieni in Sardegna!